Il Centro Psicopedagogico Kròmata di Brescia organizza un seminario GRATUITO on line, in programma MARTEDÌ 7 MARZO 2023 dalle ore 17.30 alle ore 19.30, relativo alla presentazione del libro “La scuola della totalità” – Note su un esperimento didattico-pedagogico nazionale ideato e diretto dall’On. Prof. Nicola Bellisario, scomparso nel 2015 (Edizioni Mondo Nuovo).
Il Seminario si svolgerà sotto forma di dialogo tra l’autore – Professor Gian Luca Bellisario (Presidente Nazionale A.N.I.PED – Associazione Nazionale Italiana dei Pedagogisti e Membro del Comitato Tecnico Scientifico di Krómata) e la Professoressa Maria Luisa Iavarone (Professore ordinario di ruolo abilitato nel Settore Scientifico Disciplinare M-PED/04 – Pedagogia Sperimentale – e Docente di Didattica Innovativa presso L’università degli Studi Parthenope di Napoli), con conseguente possibilità di confronto aperto con i partecipanti sui contenuti presentati, che sono, ad ora, di estrema attualità.
Il testo che verrà presentato in questo Seminario è una raccolta di percorsi, storie, documenti e testimonianze sull’esperimento didattico ministeriale ventennale (1956-1976), denominato “La scuola della totalità” che ha incarnato efficacemente un’autentica proposta di rinnovamento della pedagogia e della didattica nella Scuola italiana, monitorata per oltre vent’anni dal Centro Sperimentale didattico di Padova, dal Centro Didattico Nazionale dei Licei CDNL, sotto l’Egida del Ministero della Pubblica Istruzione e che ha anticipato molti interventi legislativi adottati solo in futuro dal Governo. Un esperimento didattico che intende offrire spunti di riflessione utili a tutti i professionisti dell’Educazione e della Formazione (pedagogisti, educatori, docenti, dirigenti scolastici, psicologi, …), i quali sono chiamati, oggi più che mai, a collaborare in un’ottica aperta e democratica che tenga conto, appunto, della “totalità” della realtà psicopedagogica, relazionale ed istituzionale che circonda il discente.
“Questo volume di Gian Luca Bellisario sull’impegno professionale e politico di suo padre nella realtà scolastica e formativa si presta a più di una lettura. Sul versante di quella sociologica lo è particolarmente per due motivi: vuoi perché ripercorre le tappe più significative di una peculiare strategia pedagogica, vuoi perché supera lo spazio specialistico su cui è costruito e induce a riflettere sui ‘vuoti’ etici, educativi e culturali della nostra società, che Nicola Bellisario, attraverso il suo impegno professionale e politico, si era impegnato a colmare.”
–Dall’intervento della prof.ssa Eide Spedicato Iengo